TELESIO 

Bernardino Telesio nasce nel 1509 a Cosenza, dove compie le sue prime formazioni.
un aspetto importante della civiltà rinascimentale è il nuovo modo di guardare la natura, che comincia ad essere esplorata con gli occhi dello scienziato, che osserva, analizza, avanza ipotesi e spiegazioni. questa visione della natura è già in parte spiegata in una sua opera "la natura secondo i propri principi" (De rerum natura iuxta propria principia), la quale afferma che l'uomo non deve imporre schemi a priori alla natura, ma deve scoprire le leggi specifiche che ne regolano la vita e che sono sconosciute ai più. queste leggi si identificano con l'azione di due forze contrastanti, che si applicano alla materia (massa corporea) intesa come sostrato fisico inerte:

• il caldo: forza dilatante e principio di movimento;

                                                                                                   } principi agenti

• il freddo: forza condensante e principio di immobilità; 

inoltre la materia e le due forze agenti non possono mai essere separate; la prima è passiva, non esiste se non per essere continuamente formata e trasformata, mentre le seconde agiscono e producono effetti. 

FORZA + MATERIA = SOSTANZA  (carattere dinamico)

                                          

                                                                                    

L'APPROCCIO FILOLOGICO ALLA 

CULTURA CLASSICA: 

l'interesse per la filologia segna una netta differenza del nuovo approccio umanistico, che al contrario di quello chierico medievale, mira a ripristinare il testo nella sua forma originale.
proprio nell'età dell'umanesimo infatti si scoprono molti casi di falsi, e un esempio è proprio Lorenzo Valla , che grazie alla sua opera dimostra la non autenticità del documento "Donazione di Costantino"

LA DIFFUSIONE DEL LATINO E LA CIRCOLAZIONE DELLE IDEE:

con l'umanesimo la filologia diventa una scienza vera e propria, accurata e precisa. la diffusione del latino come lingua della comunicazione filosofica e letteraria costituiva un formidabile mezzo per la circolazione delle nuove idee umanistiche e scientifiche tre i dotti europei; questo risultato è reso possibile anche dall'invenzione della stampa. 

UMANESIMO E RINASCIMENTO: DA TELESIO A MONTAGINE

L'ETA' MODERNA: 

L'inizio di questa nuova età viene fissato nel quattrocento, quando si sviluppa l'Umanesimo, che ha come obbiettivo il ritorno al mondo classico, che collocava al centro  di tutto l'uomo, la sua dignità e la sua libertà.
l' UMANESIMO e il RINASCIMENTO sono i due grandi eventi che affermano la centralità dell'uomo nel cosmo, e che lo fanno considerare artefice del proprio destino, cioè padrone e responsabile della propria vita. 


L'UMANESIMO E LO STUDIO DELLE HUMANAE LITTERAE:
l'umanesimo ha il suo fulcro geografico nelle fiorenti città italiane, soprattutto a Firenze, dove sorge l'Accademia platonica.
questo termine in primo luogo afferma la centralità che assume la riflessione sull'uomo, e in secondo luogo indica il nuovo indirizzo di studi, orientato verso l'humanae litterae, studio accurato anche dal punto di vista linguistico delle opere degli autori classic, e non più quindi verso la scienza divina.